Notizie - 05 maggio 2020

Affrontare il problema dei rifiuti: una priorità economica, sociale e ambientale

Scritto da Tristan Lebleu 4 min lettura

Info

Questa pagina, originariamente pubblicata in inglese, è offerta in italian con l'aiuto di traduttori automatici. Avete bisogno di aiuto? Contattateci

Passare da un'economia lineare a un'economia circolare potrebbe avere molteplici impatti positivi e le soluzioni esistono già.

Il nostro mondo ha un problema di rifiuti. La nostra "cultura dell'usa e getta" e la nostra economia lineare producono un'enorme quantità di rifiuti, che rappresentano una seria sfida ambientale, sociale ed economica. Che si tratti di cibo, metallo, vetro, carta o plastica... Nel 2016 il mondo ha prodotto oltre 2 miliardi di tonnellate di rifiuti, secondo il rapporto della Banca Mondiale "What a Waste 2.0".


Il problema principale dei nostri rifiuti è la loro cattiva gestione a livello globale: almeno il 33% dei rifiuti prodotti dall'umanità viene gettato in discariche a cielo aperto o bruciato. Questa percentuale può superare il 90% nei Paesi a basso reddito.

Oltre alle conseguenze economiche e sociali, questa cattiva gestione dei rifiuti ha un impatto negativo sull'ambiente, sia per l'inquinamento di terra, fiumi e oceani, sia per i cambiamenti climatici dovuti al rilascio di gas serra nell'atmosfera. Secondo il rapporto della Banca Mondiale, i rifiuti solidi hanno generato 1,6 miliardi di tonnellate di anidride carbonica (CO2) equivalente, pari al 5% delle emissioni globali.

"Se non gestiti, scaricati o bruciati, i rifiuti danneggiano la salute umana, l'ambiente e il clima, e ostacolano la crescita economica sia nei Paesi poveri che in quelli ricchi",ha dichiarato Ede Ijjasz-Vasquez, direttore senior dell'Area sociale, urbana, rurale e di resilienza della Banca Mondiale.

Con la crescita della popolazione mondiale e la rapida urbanizzazione, si prevede che la quantità di rifiuti generati aumenterà del 70% nei prossimi 30 anni, il che significa che potremmo creare fino a 3,4 miliardi di tonnellate di rifiuti all'anno entro il 2050.


Regional waste graph


Il mondo deve affrontare questo problema ora, con una combinazione di campagne di sensibilizzazione per i consumatori, politiche ambiziose, sostegno finanziario ai Paesi a basso reddito, investimenti in infrastrutture e implementazione di tecnologie pulite.

Le soluzioni della Banca Mondiale, che è stata molto attiva nel finanziamento della gestione dei rifiuti nei Paesi a basso reddito, comprendono:

  • Fornire finanziamenti ai Paesi più bisognosi, soprattutto a quelli in più rapida crescita, per sviluppare sistemi di gestione dei rifiuti all'avanguardia.

  • Sostenere i principali Paesi produttori di rifiuti per ridurre il consumo di plastica e i rifiuti marini attraverso programmi completi di riduzione e riciclaggio dei rifiuti.

  • Ridurre i rifiuti alimentari attraverso l'educazione dei consumatori, la gestione dei prodotti organici e programmi coordinati di gestione dei rifiuti alimentari.

Oltre alle politiche strutturali e agli investimenti infrastrutturali, anche le nuove tecnologie possono essere di grande utilità lungo tutta la catena del valore della gestione dei rifiuti: ridurre la produzione di rifiuti, migliorare il riciclaggio, elettrificare e aumentare la raccolta dei rifiuti, ecc.

Ecco alcune soluzioni etichettate dalla Fondazione Solar Impulse per sostenere una migliore gestione dei rifiuti a livello globale:

Scritto da Tristan Lebleu su 05 maggio 2020

Ti piace questo articolo? Condividetelo con i vostri amici!