Notizie - 16 luglio 2020
Scritto da Tristan Lebleu 3 min lettura
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L'acqua è una delle risorse più preziose del nostro pianeta. Mentre il 71% della superficie terrestre è coperto dall'acqua, solo il 2,5% di essa è acqua dolce. E una frazione ancora più piccola è prontamente disponibile. L'accesso all'acqua è una sfida importante: secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, quasi 800 milioni di persone non dispongono nemmeno di un servizio di base di acqua potabile. Ecco perché è diventata una priorità conservare e riciclare l'acqua.
Un modo per ridurre l'uso di acqua dolce è migliorare il trattamento e il riutilizzo delle acque reflue industriali e urbane. Il trattamento delle acque reflue è il processo di ripristino e disinquinamento delle acque utilizzate e contaminate.
Per affrontare questo problema, Solvay ha sviluppato Capterall®, una soluzione innovativa per catturare gli inquinanti dalle acque reflue urbane e industriali, che è diventata una priorità per le industrie e le municipalità che si trovano ad affrontare normative più severe da parte delle autorità pubbliche.
Le soluzioni Capterall® trattano le acque inquinate con un prodotto atossico a base minerale. È un assorbente che viene iniettato nell'acqua e gli inquinanti vengono intrappolati in modo sicuro attraverso meccanismi specifici e non vengono più rilasciati. Può rimuovere un'ampia gamma di inquinanti dalle acque reflue.
"Siamo in grado di affrontare microinquinanti solubili inorganici (metalli, metalli pesanti metalloidi...) e alcuni organici (IPA, sostanze attive sul sistema endocrino, aromatici come il fenolo...)", afferma Alain Bruha, Business Development Manager di Solvay Soda Ash & Derivatives.
Oltre al suo impatto ambientale, Capterall® ha un impatto finanziario per i suoi clienti, "industrie che cercano di migliorare la loro attuale stazione di trattamento e di adattarsi a normative ambientali più severe". Grazie al minor utilizzo di sostanze chimiche, al riutilizzo dell'acqua e alla semplificazione delle operazioni di gestione, la soluzione può portare a una riduzione dei costi globali fino al 20%, motivo per cui ha ottenuto il Solar Impulse Efficient Solution Label nel dicembre 2019.
Questa tecnologia fa parte della più ampia strategia ambientale di Solvay. Infatti, "aumentare l'efficienza nell'uso dell'acqua" è una delle priorità del gruppo. Nel suo programma di sostenibilità, Solvay si impegna a "diminuire il suo impatto sul prelievo di acqua dolce riducendo del 25% il suo apporto di acqua dolce".
Scritto da Tristan Lebleu su 16 luglio 2020