Il Gruppo Banca Europea per gli Investimenti, la Commissione Europea e la Fondazione Solar Impulse presentano l'iniziativa di efficienza energetica per le piccole imprese alla COP29 di Baku

Il Gruppo Banca Europea per gli Investimenti, la Commissione Europea e la Fondazione Solar Impulse uniscono le forze per assistere le piccole e medie imprese nei loro sforzi di decarbonizzazione. Una nuova iniziativa per l'efficienza energetica faciliterà gli investimenti nell'efficienza energetica per le piccole e medie imprese, sostenendo progetti pilota che esplorano nuovi modi per migliorare gli investimenti in questo segmento di mercato. L'iniziativa mira a dimostrare come la collaborazione tra le banche multilaterali di sviluppo e i settori pubblico e privato possa attrarre finanziamenti privati per il clima, migliorando la resilienza e la competitività delle PMI.

Baku, Azerbaigian, 14 novembre 2024 - L'efficienza energetica rimane un'opportunità largamente non sfruttata per raggiungere gli obiettivi climatici, garantendo al contempo competitività e sicurezza energetica. Oggi il Gruppo Banca europea per gli investimenti (BEI), la Commissione europea (CE) e la Fondazione Solar Impulse (SIF) hanno presentato un'iniziativa pilota per rafforzare gli investimenti in efficienza energetica a favore delle piccole e medie imprese (PMI). L'iniziativa è una pietra miliare della Tabella di marcia strategica 2024-2027 del Gruppo BEI, che riflette l'impegno di quest'ultimo per lo sviluppo sostenibile e la resilienza economica. Essa mira a sostenere la transizione verde e a rafforzare la competitività delle PMI in tutta Europa.

La nuova iniziativa si allinea all'obiettivo giuridicamente vincolante dell'UE di ridurre il consumo energetico dell'11,7% entro il 2030, contribuendo in modo significativo all'impegno globale di raddoppiare l'efficienza energetica. Ciò potrebbe ridurre le bollette energetiche di circa il 30% e dimezzare le emissioni di CO2 legate all'energia. Tuttavia, il ritmo di diffusione delle tecnologie per l'efficienza energetica è ostacolato da costi iniziali proibitivi e dalla mancanza di risorse e conoscenze nelle PMI.

L'iniziativa sull'efficienza energetica è stata sviluppata sulla base di test di mercato con diversi gestori di fondi ed è quindi in grado di attrarre piattaforme e fondi di investimento. In collaborazione con la Fondazione Solar Impulse, sosterrà la creazione di progetti pilota, che serviranno come prova di concetto. Alcuni di essi dovrebbero cambiare il modo di operare delle imprese, in particolare attraverso un approccio noto come "servitizzazione" o efficienza energetica come servizio.

In questo modello di servitizzazione, le aziende passano dalla vendita di prodotti alla vendita di risultati. Ad esempio, anziché acquistare apparecchiature di riscaldamento o di illuminazione ad alta efficienza energetica, le PMI pagano per il calore o la luce di cui hanno bisogno, mentre il fornitore di questi servizi mantiene la proprietà delle apparecchiature. Ciò consente alle aziende di implementare misure di efficienza energetica senza i consueti costi iniziali, accelerando così la transizione.

"Gli studi dimostrano che per le piccole e medie imprese è molto più difficile investire nell'efficienza energetica rispetto alle grandi aziende", ha dichiarato Ambroise Fayolle, Vicepresidente della BEI e responsabile dell'azione per il clima. "Allo stesso tempo, le PMI generano circa il 60% delle emissioni europee e, se non le aiutiamo a diventare più efficienti, sarà impossibile raggiungere gli obiettivi climatici dell'UE. La nostra iniziativa sosterrà una serie di misure di efficienza energetica, contribuendo a un futuro più sostenibile".

Il Gruppo Banca Europea per gli Investimenti collaborerà con la Fondazione Solar Impulse, che ha sviluppato il marchio "Solar Impulse Efficient Solution" e promuove un portafoglio di oltre 1600 tecnologie pulite certificate. In particolare, la SIF apporterà all'iniziativa la sua rete, la sua conoscenza del mercato e il suo spirito pionieristico.

"L'implementazione di soluzioni efficienti che riducono l'uso di energia e risorse permette di diminuire le emissioni di gas serra, ma anche di risparmiare enormi quantità di denaro e di aumentare il margine di profitto di un'azienda. Tuttavia, anche se i costi operativi sono molto più bassi, gli elevati investimenti iniziali spesso ne limitano l'utilizzo. È questo il problema che intendiamo affrontare oggi, collaborando con la Banca europea per gli investimenti e introducendo modelli di "efficienza as-a-service" per le piccole e medie imprese. Un approccio che consente alle parti interessate di accedere alle tecnologie pulite senza investimenti proibitivi. Lavorando con la BEI, stiamo abbattendo gli ostacoli finanziari e accelerando l'adozione di tecnologie efficienti dal punto di vista energetico, di cui c'è grande bisogno", ha dichiarato Bertrand Piccard, promotore e presidente della Fondazione Solar Impulse.

La Commissione europea sosterrà l'iniziativa congiunta nell'ambito del suo programma InvestEU.

Il direttore generale della Commissione per l'Energia, Ditte Juul Jørgensen, ha dichiarato: "L'UE ha intensificato gli sforzi per promuovere l'efficienza energetica. La Commissione è lieta di collaborare con la Banca europea per gli investimenti e la Fondazione Solar Impulse per facilitare ulteriori investimenti nell'efficienza energetica e aiutare le PMI a cogliere i vantaggi della transizione verso l'energia pulita. Questo è essenziale per garantire la competitività della nostra industria e per raggiungere i nostri obiettivi climatici ed energetici. Ciò contribuisce ulteriormente all'obiettivo globale di raddoppiare i miglioramenti dell'efficienza energetica entro il 2030, come concordato alla COP28. Il successo del lancio della Coalizione europea per il finanziamento dell'efficienza energetica è una prova in tal senso. Attendo inoltre con ansia il decimo anniversario della conferenza annuale globale dell'AIE sull'efficienza energetica, che sarà ospitata dalla Commissione europea il prossimo anno".