La Fondazione Solar Impulse e la Città di Bruxelles unite per la transizione ecologica!

Questa partnership è un grande passo per la Solar Impulse Foundation, poiché le città hanno un ruolo importante da svolgere nella corsa alla decarbonizzazione delle nostre economie.

Mercoledì 19 febbraio, il Manneken-Pis, la famosa statua di Bruxelles, ha assistito alla firma di un importante accordo di collaborazione tra la città di Bruxelles e la Fondazione Solar Impulse. La partnership è stata firmata da Benoit Hellings, primo assessore e assessore al clima della città di Bruxelles, e da Bertrand Piccard, fondatore della Fondazione Solar Impulse.

L'obiettivo principale della Fondazione Solar Impulse sarà quello di sostenere la città di Bruxelles nell'individuazione di soluzioni innovative per raggiungere i suoi obiettivi ambientali. Queste soluzioni risponderanno alle principali sfide climatiche, come la decarbonizzazione del settore edilizio, la costruzione di infrastrutture sostenibili, la riduzione del consumo energetico, la promozione di trasporti puliti, ecc.

La collaborazione è già iniziata, poiché la Città ha consultato la Fondazione in merito alla sostituzione dei camion refrigerati delle Cucine di Bruxelles, che consegnano tra i 12.000 e i 15.000 pasti al giorno. Si trattava di veicoli diesel che dovevano essere sostituiti e la città era alla ricerca di alternative più sostenibili. La Fondazione ha individuato aziende che hanno sviluppato veicoli alimentati a elettricità e gas naturale compresso.

"Abbiamo imposto una nuova linea guida in cui il criterio ambientale deve essere certamente seguito durante gli appalti pubblici. Ma questi acquirenti non sono sempre al corrente di tutto quello che c'è sul mercato. È qui che entra in gioco la Fondazione", ha spiegato Benoit Hellings, primo assessore e assessore al clima della città di Bruxelles, in un'intervista a La Libre.

"La transizione ecologica può avvenire solo condividendo le nostre conoscenze, tecnologie ed esperienze. Questo è ciò che offre l'alleanza con la Fondazione Solar Impulse. Nella città di Bruxelles abbiamo già sperimentato i localizzatori di perdite d'acqua. Questi sono stati installati in diversi sistemi infrastrutturali di Bruxelles e ci hanno permesso di rendere il Manneken-Pis ancora più verde. Oggi questa tecnologia è certificata Solar Impulse. In futuro, altre innovazioni saranno proposte da Bruxelles alla Fondazione e dalla Fondazione a Bruxelles. Questa collaborazione è solo uno dei modi in cui risponderemo all'emergenza climatica", afferma Benoit Hellings.

La collaborazione mira anche a far entrare più soluzioni sostenibili e innovative di Bruxelles nel Solar Impulse Efficient Solution Label e nel portafoglio #1000soluzioni. Le aziende e le start-up premiate con il marchio beneficeranno di una maggiore visibilità e di opportunità commerciali in tutto il mondo. La collaborazione è già iniziata, poiché il Comune di Bruxelles ha proposto una soluzione nel portafoglio: Shayp, un'azienda belga che utilizza l'intelligenza artificiale e la tecnologia IoT brevettata per rilevare le perdite d'acqua ed è stata installata per ridurre l'utilizzo dell'acqua sulla fontana del Manneken-Pis.

"Questa partnership tra la Città di Bruxelles e la Fondazione Solar Impulse è una tappa fondamentale della nostra missione di accelerare lo sviluppo e l'implementazione su larga scala di soluzioni pulite, efficienti e redditizie, perché le città hanno un ruolo fondamentale da svolgere nella transizione ecologica. In questo modo, la città di Bruxelles dimostra di comprendere il potenziale economico delle soluzioni esistenti che ci permettono di lavorare contro il cambiamento climatico", ha concluso Bertrand Piccard, aeronauta e presidente della Fondazione Solar Impulse.

"Questa collaborazione tra la città di Bruxelles e Solar Impulse è solo un inizio. Naturalmente è fondamentale creare un solido scambio di esperienze tra la Fondazione e gli altri comuni e la Regione che rappresento. Nella città di Bruxelles e nella Regione di Bruxelles-Capitale esistono diverse aziende che partecipano attivamente alla lotta contro gli squilibri climatici e che possono condividere le loro conoscenze con Solar Impulse, beneficiando in cambio della rete della Fondazione. Solo unendo le nostre idee e le nostre tecnologie potremo avere un impatto efficace sulla questione vitale del clima", ha concluso Barbara Trachte, Segretario di Stato per la transizione economica e la ricerca scientifica della Regione di Bruxelles.

Le città hanno un grande ruolo da svolgere nella lotta al cambiamento climatico, poiché rappresentano più della metà della popolazione mondiale e circa il 70% delle emissioni globali di carbonio. In tutto il mondo si moltiplicano gli esempi di città che hanno aumentato le proprie ambizioni in materia di clima: Copenaghen vuole diventare la prima città al mondo a emissioni zero entro il 2025, New York è una delle 46 grandi città a puntare a una riduzione delle emissioni dell'80% nei prossimi 30 anni, Parigi vieterà i veicoli diesel entro il 2024 e Ginevra ha vietato la plastica monouso dal 1° gennaio.