"Coltivare di più e meglio utilizzando meno acqua: un vero e proprio cambio di paradigma" - intervista a Javier Meyer, AQUA4D

Che cos'è AQUA4D?

AQUA4D è una tecnologia intelligente per migliorare l'efficienza idrica. L'azienda è stata fondata nel 2004 ed è attiva in tre diversi settori, ma con un obiettivo comune: risolvere in modo sostenibile i problemi legati all'acqua senza l'uso di sostanze chimiche. Oggi, la nostra maggiore area di applicazione è l'agricoltura, dove la nostra soluzione migliora l'efficienza complessiva dell'irrigazione.

A causa della siccità, dell'agricoltura intensiva e dell'uso eccessivo di fertilizzanti e prodotti chimici, i terreni spesso si saturano di sali. Una volta che questo accade, gli agricoltori non possono più coltivare sulla loro terra e devono spostarsi in un altro luogo - il che significa che distruggeranno altra terra - oppure devono lavare la loro terra utilizzando enormi quantità di acqua e prodotti chimici. La nostra tecnologia permette agli agricoltori di rigenerare i loro terreni risparmiando acqua.

Quanto è grande questo problema nel mondo?

In realtà, i problemi che stiamo cercando di risolvere sono due ed entrambi molto importanti: il degrado del suolo e la scarsità d'acqua; si tratta di problemi importanti in molti luoghi del mondo. Alcune aree del Pakistan, ad esempio, stanno perdendo più del 50% della produttività a causa dei terreni saturi di sale. Ciò significa che producono la metà di quanto potrebbero produrre perché i loro terreni sono degradati.

Qual è l'impatto di questa soluzione?

L'impatto principale di AQUA4D è quello di ripristinare i terreni degradati, consentendo allo stesso tempo un significativo risparmio idrico: permettiamo una riduzione media del consumo di acqua per gli agricoltori pari al 30% in media. Oltre a questo beneficio, aiutiamo gli agricoltori a risolvere i problemi di salinità, a prevenire l'intasamento organico e minerale, a migliorare lo sviluppo delle radici e ad aumentare l'assorbimento dei nutrienti da parte delle piante. Tutto questo porta a importanti miglioramenti nella qualità dei raccolti.

Tutto ciò avviene con un uso minimo di elettricità, inferiore a quello di una lampada standard da 10W, e può essere facilmente collegato ai pannelli solari.

Nel complesso, aiutiamo gli agricoltori a ridurre l'impatto ambientale utilizzando meno acqua, energia e prodotti chimici, migliorando al tempo stesso la resa. Si tratta di un completo cambiamento di paradigma: una nuova agricoltura rigenerativa e sostenibile.

Come funziona questa tecnologia?

AQUA4D, attraverso campi di risonanza a bassissima frequenza (VLF), modifica la struttura molecolare dell'acqua prima che raggiunga le colture. Riduce le dimensioni dei cluster di molecole d'acqua e, così facendo, migliora la dissoluzione e l'idratazione di qualsiasi minerale o materia organica presente nell'acqua, portando a una migliore omogeneizzazione e a una migliore distribuzione dei minerali nell'acqua. La pianta può quindi assorbire ciò di cui ha bisogno nelle giuste proporzioni e i terreni rimangono umidi più a lungo.

Chi sono i vostri clienti tipici?

Naturalmente lavoriamo con gli agricoltori che hanno bisogno di lavare i loro terreni. Per loro, il risparmio idrico è stato storicamente un vantaggio piacevole, ma non essenziale. Tuttavia, negli ultimi anni abbiamo assistito a un grande aumento di clienti per i quali la caratteristica principale è il risparmio idrico, perché l'acqua sta diventando una risorsa rara in molti Paesi.

Abbiamo iniziato a installare il nostro sistema anche in aree urbane, come stadi, parchi o aree verdi, perché l'erba consuma molta acqua ed è importante mantenerla verde, quindi i comuni e alcune grandi squadre di calcio in Europa sono sempre più interessati al nostro sistema.

Quali sono le vostre sfide più importanti?

Come ogni innovazione dirompente, la sfida principale per noi è quella di educare i nostri clienti. La maggior parte degli agricoltori è abituata a trattare i propri problemi utilizzando molta acqua o prodotti chimici e fertilizzanti. Ma la nostra soluzione è completamente diversa: cambiamo solo la struttura fisica dell'acqua e questo permette loro di coltivare di più, con meno acqua e senza prodotti chimici. Spesso la gente non ci crede finché non lo vede con i propri occhi: a volte sembra che stiamo vendendo iPhone nel XX secolo. Per fortuna, sempre più coltivatori stanno comprendendo l'importanza di ciò che offriamo.

Qual è l'attuale stato di sviluppo dell'azienda?

Al momento abbiamo oltre 4.000 installazioni nel mondo, in 43 Paesi. Esistono inoltre più di 30 rapporti scientifici che convalidano la nostra tecnologia e abbiamo vinto numerosi premi, tra cui il Solar Impulse Efficient Solution Label e i finanziamenti del programma Horizon 2020 dell'UE.

Perché avete richiesto il Solar Impulse Efficient Solution Label?

Per noi, il principale vantaggio del marchio è che ci dà ancora più credibilità per quanto riguarda l'aspetto della sostenibilità, un aspetto che stiamo cercando di portare avanti. Prima ci concentravamo soprattutto sull'efficienza del sistema e sui problemi di salinità. Ma ora il risparmio idrico e i benefici ambientali della nostra soluzione sono diventati sempre più importanti: il marchio è un buon modo per dimostrarlo.