Carbios, una svolta nella lotta per il riciclo della plastica

La maggior parte di noi si sente soddisfatta quando getta una bottiglia di plastica nel bidone del riciclaggio: "Non finirà per soffocare una tartaruga o per galleggiare nella Great Pacific Garbage Patch", pensiamo. Purtroppo, questo non è affatto vero. Secondo uno studio pubblicato su Science Advances ("Production, use, and fate of all plastics ever made"), degli 8,3 miliardi di tonnellate di plastica vergine prodotti nel mondo, solo il 9% è stato riciclato! Oggi, secondo le stime più attendibili, la percentuale di plastica riciclata è di circa il 20% (Our World in Data).

Perché questo accade, anche se si fa la raccolta differenziata con attenzione? Perché il riciclaggio della plastica è un processo complesso, è ancora costoso e, soprattutto, la plastica risultante è difficile da utilizzare. La maggior parte delle tecnologie di riciclaggio utilizza un processo termomeccanico, ovvero la plastica viene fusa e riformata in nuovi prodotti, il che può danneggiare la plastica.

Nel febbraio 2019, l'azienda francese Carbios ha fatto un annuncio importante nella lotta all'inquinamento da plastica. Ha scoperto un enzima in grado di scomporre il 90% della plastica polimerica in blocchi monomerici in sole 10 ore - un processo noto come depolimerizzazione. Una volta raggiunto il processo, il monomero può essere ripolimerizzato in polimeri plastici di qualità pari a quella del polimero originale. Ciò significa che il materiale vergine può essere utilizzato per produrre nuovi articoli in plastica, quasi all'infinito.

L'innovativa tecnologia di Carbios sta ottenendo grande attenzione da parte delle più grandi aziende di beni di consumo del mondo, come PepsiCo, L'Oréal e Nestlé, poiché la sostenibilità è diventata una delle principali preoccupazioni dei consumatori.

La sfida per l'azienda francese è ora quella di scalare questo processo per far fronte ai circa 70 milioni di tonnellate di plastica PET prodotti ogni anno in tutto il mondo. In aprile, Carbios ha annunciato che avrebbe collaborato con il centro operativo di TechnipFMC a Lione, per sviluppare un impianto per il suo processo di riciclo enzimatico.

In un comunicato stampa, Jean-Claude Lumaret, CEO di CARBIOS, ha dichiarato che "i nostri progressi prefigurano la diffusione industriale di una tecnologia rivoluzionaria che consentirà di migliorare il riciclo di alcune delle plastiche più comunemente utilizzate. Il nostro obiettivo è fornire ai consumatori e alle aziende una soluzione efficiente e competitiva di economia circolare che possa contribuire ad affrontare la crisi globale dell'inquinamento da plastica".

L'innovativa tecnologia ha ricevuto il marchio Solar Impulse Efficient Solution Label nel febbraio 2019.