Notizie - 27 settembre 2023

La Ville de Demain... peut être celle d'aujourd'hui!

Scritto da Bertrand Piccard

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Oggi, il semplice termine "decarbonizzazione" suscita fantasie diverse, che vanno dalla soluzione dei cambiamenti climatici all'esplosione che distrugge l'economia. E se cambiassimo narrativa? Il problema climatico dipende in gran parte dalla vitalità del nostro mondo e delle sue infrastrutture, che consumano energie e risorse naturali e producono inquinamento ed emissioni di CO2. Ciò che è necessario fare, prima di tutto, è modernizzarci. La decarbonizzazione segue una via di conseguenza.

Non si tratta di giocare sulle parole, ma sulla percezione delle cose, perché è questa ultima che permette o meno di muovere le forze presenti per raggiungere l'obiettivo.

Che cosa è necessario modernizzare e come? Le nostre città e i nostri campi, i nostri sistemi di trasporto, le nostre modalità di costruzione, la nostra produzione e il nostro consumo di energia e di acqua potabile, i nostri processi industriali, la nostra gestione dei rifiuti. Tutto deve diventare più efficiente, il che significa che dobbiamo utilizzare le soluzioni tecniche più recenti per arrivare a fare meglio consumando meno. Arrestando il consumo di gas.

La transizione ecologica che fa paura non è altro che il passaggio del mondo di ieri a quello di oggi, con il conseguente aumento dei vantaggi: riduzione dei costi energetici per i privati e le imprese, migliore utilizzo delle risorse naturali, sviluppo di un'economia circolare. Questa modernizzazione favorisce gli investimenti nelle tecnologie più efficienti, crea nuovi posti di lavoro, offre opportunità industriali ed esclude di fatto i settori più inquinanti.

Come si fa a partire? Mostrando a chi assomiglia la vita di domani se mettiamo in atto queste soluzioni; dimostrando che questo non costa di più; che non è necessario sacrificare il comfort.

L'architetto vuole disegnare il suo nuovo progetto in 3D per impressionare il cliente. Seguiamo lo stesso principio. Mostriamo le cose più tangibili possibili, adattiamo il nostro messaggio a ciò che il pubblico vuole vedere e a ciò che conosce: la città.

Mentre più della metà della popolazione mondiale vive in un ambiente urbano, le città sono responsabili di tre quarti delle emissioni di CO2. Sono anche i principali generatori di attività economica, responsabili dell'80% del PIB mondiale. Le città sono quindi ben posizionate per sfruttare le possibilità offerte da questa modernizzazione ecologica.

Per quanto riguarda la mobilità, tutto il mondo pensa ai veicoli elettrici... ma l'acquisto di un gran numero di nuovi veicoli crea altri problemi. È sempre possibile "retrofittare" i motori termici in motori elettrici, utilizzare le apparecchiature elettriche per i veicoli, utilizzare i motori elettrici per le autovetture, utilizzare i motori elettrici per le autovetture, utilizzare i motori elettrici per le autovetture, utilizzare i motori elettrici per le autovetture, utilizzare i motori elettrici per le autovetture.di utilizzare le rimodulazioni elettriche per le vendite, di impiegare i servizi di ottimizzazione degli itinerari per contrastare le perdite di carico che costano molto nelle nostre città.

Se la costruzione prevedeva il ricorso a pompe di calore, il fabbisogno di energia sarà diviso per quattro. Lo sfruttamento del calore disponibile nel sottosuolo per alimentare le nostre case non è mai stato così facile e conveniente, nemmeno nel cuore delle città, e questo senza causare perturbazioni grazie ai progressi delle tecnologie di foraggiamento!

Queste soluzioni, e altre ancora, saranno presentate dalla Fondation Solar Impulse alla Cité des Sciences di Parigi il 20 settembre, nell'ambito di un'esposizione sulla "città del domani".

In realtà, si può parlare di "città di oggi", perché le soluzioni sono già tutte disponibili. Sono molto più efficienti dei sistemi inquinanti attualmente in uso, e saranno resi più efficienti solo tra qualche anno.

Ma per far sì che la loro adozione maturi, è necessario che le condizioni siano soddisfatte. Le città devono disporre di un margine di autodeterminazione più ampio per quanto riguarda il modo in cui possono mettere in atto questa modernizzazione. Devono disporre di investimenti, capacità e competenze necessarie. Devono inoltre poter cambiare le regole dei mercati pubblici e tenere conto non solo del prezzo d'acquisto, ma anche delle economie realizzate sull'insieme della durata di vita di un acquisto.

Un altro cambiamento importante: la modernizzazione deve avvenire anche nei nostri mestieri. Ciò significa che è necessario mettere in atto programmi di riqualificazione che preparino i cittadini a lavorare nelle nuove industrie della transizione ecologica. Attualmente, la mancanza di personale qualificato è un ostacolo all'adozione di soluzioni originali ed efficienti.

Parlare di soluzioni permette di evolvere le mentalità. Si tratta di far capire ai cittadini di tutte le età che una vita in sintonia con il piano è alla loro portata, a condizione di mettere in atto le misure per raggiungerla. Così, il mondo di domani arriverà un po' più in fretta.



Scritto da Bertrand Piccard su 27 settembre 2023

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