Membro - The Ocean Cleanup

Ocean Cleanup sviluppa tecnologie avanzate per liberare gli oceani del mondo dalla plastica. Fondata nel 2013 da Boyan Slat, The Ocean Cleanup impiega oggi circa 90 ingegneri e ricercatori. La fondazione ha sede a Rotterdam, nei Paesi Bassi. Invece di cercare i detriti di plastica con navi e reti - che richiederebbero molte migliaia di anni e miliardi di dollari per essere completati - The Ocean Cleanup prevede di dispiegare una flotta di lunghe barriere galleggianti che agiscono come una linea di costa artificiale, consentendo ai venti, alle onde e alle correnti di catturare e concentrare passivamente la plastica. Una volta pienamente operativa, la flotta completa di sistemi di raccolta passiva dovrebbe rimuovere il 50% della Great Pacific Garbage Patch ogni cinque anni. Dopo anni di spedizioni di ricognizione, test su modelli in scala e il dispiegamento di prototipi nel Mare del Nord, i primi sistemi di pulizia degli oceani sono stati dispiegati nella Great Pacific Garbage Patch nel 2018 e nel 2019. Una volta raggiunta la prova della tecnologia, The Ocean Cleanup potrà avviare la pulizia su larga scala e iniziare a rimuovere le grandi quantità di plastica oceanica che si sono accumulate nell'oceano per decenni. The Ocean Cleanup sta collaborando con i partner per progettare processi di conversione della plastica oceanica recuperata in preziose materie prime e prodotti durevoli. A complemento del suo approccio per risolvere il problema della plastica nelle chiazze di spazzatura dell'oceano, l'organizzazione ha sviluppato la tecnologia Interceptor™ per aiutare a prevenire l'ingresso della plastica nell'oceano.