Membro - microhumus

I suoli sono una componente fondamentale delle infrastrutture verdi, in quanto svolgono un ruolo chiave nel sostenere la crescita delle piante, l'infiltrazione dell'acqua di ruscellamento e le attività macro/micro rilevanti per il ciclo dei nutrienti e la degradazione degli inquinanti nelle aree urbane, minerarie, di traffico, industriali, militari e dismesse. Per garantire lo sviluppo della vegetazione e compensare la scarsa fertilità dei suoli urbani, vengono importate grandi quantità di topsoil dalle aree agricole o forestali circostanti. Il prelievo di suolo dalle aree rurali per l'uso urbano non è sostenibile perché è costoso e comporta rischi ambientali: rilascio di CO2, polveri, consumo di petrolio. Il suolo non è una risorsa rinnovabile che può essere scavata e trasportata facilmente dalle aree rurali a quelle urbane senza conseguenze. Inoltre, la crescita dell'urbanizzazione aumenta la necessità di sviluppare infrastrutture verdi come parchi, agricoltura urbana, alberature laterali, ... e le attività umane aumentano il rilascio di rifiuti, la contaminazione e il degrado del suolo. Microhumus combatte il degrado e l'impermeabilizzazione del suolo applicando soluzioni innovative. Utilizzando materiali o rifiuti disponibili a livello locale, come i rifiuti di demolizione edilizia, Microhumus costruisce terreni fertili nel rispetto delle normative locali. Questi terreni sono progettati e disegnati per fornire diversi servizi ecosistemici in base alle esigenze del cliente. Entrambe le soluzioni di fitorimedio e di ingegneria del suolo si basano su un'enorme quantità di letteratura scientificamente approvata e sulla collaborazione di ricerca con un gran numero (10) di istituti di ricerca e università internazionali in tutto il mondo. I servizi di Microhumus hanno già convinto molti gruppi industriali tra cui l'edilizia (Colas, Vinci, Eiffage, Spie, ...), la consulenza ambientale (Ginger, Antea, Egis, EODD ...) e le industrie (ArcelorMittal, SmurfitKappa, RTE, GRTgaz, ...).