Membro - Riba Foundation

Il Segretario generale ha ricevuto la seguente dichiarazione, che viene diffusa in conformità ai paragrafi 36 e 37 della risoluzione 1996/31 del Consiglio economico e sociale.  Di Alvaro Riba Fondatore, Presidente FONDAZIONE RIBA Dichiarazione: Area: Commissione per la popolazione; sicurezza alimentare, nutrizione e sviluppo sostenibile. Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile sono il programma per raggiungere un futuro migliore e più sostenibile per tutti. Essi affrontano le sfide globali che dobbiamo affrontare, tra cui quelle relative a povertà, disuguaglianza, cambiamento climatico, degrado ambientale, pace e giustizia. Secondo l'UNOPS e il Programma Ambientale delle Nazioni Unite, a livello globale esistono grandi lacune nella fornitura di servizi infrastrutturali e nell'accessibilità: circa 2,2 miliardi di persone non hanno accesso all'acqua potabile, 4,2 miliardi non hanno accesso ai servizi igienico-sanitari, 1.940 milioni non hanno l'elettricità e 1 miliardo non ha accesso alle strade per tutte le stagioni. Le persone economicamente svantaggiate sono, in varia misura, poco servite dalle infrastrutture. Quando i servizi infrastrutturali esistono, le disuguaglianze socio-economiche prevalenti e una progettazione inadeguata possono impedire a questi gruppi vulnerabili di accedervi. Uno sforzo internazionale unito per creare una nuova città futuristica multiculturale con la capacità di offrire a qualsiasi persona vulnerabile o disadattata un ambiente sicuro (rifugio per migranti sponsorizzato). Guanacaste - Costa Rica Stiamo creando la prima destinazione sicura e moderna per i migranti, o qualsiasi persona in situazione di svantaggio, e forniamo loro gli strumenti necessari per vivere e formarsi in modo che possano trovare una casa futura in una nazione che li voglia. Crediamo che attraverso l'interesse comune dei Paesi colpiti da una situazione o dall'altra, e sotto la bandiera delle Nazioni Unite, si possa creare una soluzione. Crediamo che questa soluzione sia il nostro programma, La Pacifica. Con l'assistenza del pacifico popolo costaricano, saremo in grado di avviare il primo modello di ricreazione di una città futuristica che possa ospitare i migranti per vivere e lavorare in sicurezza. Un luogo che fornisca loro le conoscenze necessarie per sopravvivere ovunque ci sia bisogno di loro. Vogliamo che le persone comprendano e si adattino a questo concetto, in modo che i bambini del futuro abbiano un modo di vivere nuovo e più produttivo. La nostra più grande preoccupazione sono le migrazioni di massa che sorprendono le nazioni a livello globale. Queste migrazioni di massa sconvolgono sia la pace della cittadinanza sia il funzionamento del governo, portando incertezza non solo alla popolazione locale, ma anche a coloro che hanno rischiato la vita e l'incolumità per sfuggire a situazioni impossibili. Queste migrazioni possono però essere un'opportunità. Molti Paesi hanno bisogno di forza lavoro qualificata per ripopolare piccoli villaggi, fattorie e per lavorare nelle aree di servizio del turismo. Questi governi sono alla costante ricerca di persone che conoscano la loro cultura, la loro lingua e le loro leggi, ma le persone che soddisfano questi criteri scarseggiano. Il Programma La Pacifica è definito come un'infrastruttura che tiene conto delle esigenze di tutti, garantisce un accesso equo a servizi di qualità e migliora l'accesso alle opportunità di sviluppo per i segmenti più ampi della società, in particolare per i gruppi vulnerabili ed emarginati. Il nostro lavoro La nostra ONG, con sede in Costa Rica, ha lavorato negli ultimi 30 anni per migliorare i metodi di conservazione della natura, la vita dei cittadini che circondano queste aree, il ripopolamento delle specie selvatiche autoctone e la garanzia di sufficienti prede per la sopravvivenza. Nel corso degli anni, ci siamo resi conto che per sostenere l'ambiente naturale, le persone dovevano comprenderlo e adattare le loro abitudini quotidiane per ridurre al minimo il loro impatto. Per questo abbiamo deciso di creare la prima città futurista d'America, che farà della natura e della sua importanza un fattore chiave del suo design e della sua cultura, una parte di tutte le attività quotidiane. Avanzando nel nostro viaggio, abbiamo scoperto che, grazie alla sua attenzione per la vita sostenibile, questa città potrebbe rivelarsi un luogo di accoglienza per molti sforzi umanitari, come l'alloggio di immigrati svantaggiati, e fornire loro la formazione necessaria per prosperare in un nuovo ambiente. Le nostre sfide per il futuro Raccogliere i fondi necessari per avviare questo primo progetto in una proprietà di 2600 ettari in Costa Rica. Sviluppare gli strumenti giusti per identificare e monitorare le necessità dei migranti residenti. Garantire ai migranti un ambiente di vita e di lavoro sicuro in tutti gli aspetti della vita quotidiana. Migliorare la vita dei cittadini e ridurre la povertà urbana. Garantire un'attività sostenibile dal punto di vista ambientale. Le nostre aspettative per i prossimi 5 anni. 10.000 CASE VERTICALI: Abitazioni accessibili, sostenibili, energeticamente intelligenti ed efficienti per i cittadini. Offriremo alloggi piccoli ma tecnologicamente avanzati, dando risalto a spazi comuni che includeranno tutti i tipi di attività ricreative, culturali e sportive sia per i giovani che per gli anziani. NATURA COME PARTE DELLA VITA GIORNALIERA: "La Pacifica City" sarà circondata dalla natura, con l'acqua corrente trasformata in splendide cascate artistiche, ampie piste pedonali e strade ciclabili per permettere a tutti di andare ovunque. EDUCAZIONE MULTICULTURALE PER TUTTI: Una scuola e un'università specializzata, che sarà una struttura di formazione internazionale e funzionerà come scambio di servizi per insegnanti, studenti, medici, paramedici, ingegneri tecnici, tra gli altri, che contribuiranno a creare una varietà di posti di lavoro qualificati nelle aree di interesse del progetto. Avrà anche il potenziale per raggiungere gli obiettivi dell'agenda 2016-2030 delle Nazioni Unite, se usato per implementare una campagna di educazione della popolazione sulle procedure di emergenza durante gli eventi catastrofici. ARTE, TEATRO E SPORT come parte della vita quotidiana SALUTE, LAVORO E CIBO PER TUTTI E COINVOLGIMENTO COME PARTE DELLA CITTÀ. 3 OSPEDALI Infantile, Servizi Generali e Geriatria (500 POSTI LETTO CIASCUNO) ALBERGO LA PACIFICA (in funzione) 500 ETTARI DI IMPIANTO DI RISO BIOLOGICO (in atto) 100 ETTARI DI FATTORIA TILAPIA (in atto) 900 ETTARI PER L'ALLEVAMENTO DI GATTI (in atto) 800 ETTARI DI PIANTAGIONE DI CANNA DA ZUCCHERO 10 ETTARI DI ZONA LIBERA CON INFRASTRUTTURE VERTICALI (creerà 30.000 posti di lavoro) VITA MODERNA E TRASPORTI GRATUITI A ENERGIA SOLARE IN CITTÀ (SENZA VEICOLI A COMBUSTIONE E FUMI) ENERGIA AUTOSUFFICIENTE La proprietà che abbiamo scelto ha accesso ai principali canali d'acqua che irrigano l'intera area del nord della Costa del Pacifico. Vogliamo approfittarne e produrre la nostra energia con tecnologie idroelettriche. L'INCORPORAZIONE DEL SAR-506 COME BASE REGIONALE DI RICERCA E SALVATAGGIO Per fornire l'aiuto necessario a salvare i migranti in pericolo imminente. Tutto questo è l'argomento che pone oggi la nostra ONG di fronte alla 53esima sessione della Commissione per la Popolazione e lo Sviluppo.